16 ottobre 2007

Il Circolo delle Idee Latenti

Dovunque vadano le nostre idee una volta partorite, esse si incontrano periodicamente in qualche stanza impolverata e dimenticata del nostro encefalo. Non se la passano male, forse neanche si annoiano, hanno tante cose da raccontarsi e cosa c'è di più bello di un confronto sereno tra progetti non ancora realizzati, o di un meeting fra sogni nel cassetto, o di un dibattito acceso fra ambizioni e intenzioni. Chissà cosa si dicono. Forse si danno consigli. Oppure si consolano l'una con l'altra dandosi energiche pacche sulla schiena ed elargendosi nervosi sorrisetti di circostanza.
Il fatto è che noi siamo del tutto all'oscuro di questo loro daffare. Ce ne accorgiamo solo in due occasioni: quando si incazzano, e allora il Circolo delle Idee diventa un circolo vizioso, un vortice, che ti confonde, ti sfiacca, ti lascia con quella fastidiosa sensazione che non stai facendo abbastanza, che non ci credi abbastanza; e poi (più di rado) quando cominciano a collaborare, e allora una dopo l'altra, senza nessun preciso ordine se non quello del Caso, vecchie e nuove, sagge e folli, utili e futili, le Idee si vanno a posizionare nei posti più appropriati, nei momenti più oppurtuni, nelle occasioni più adatte, e la tua giornata prende il famoso verso giusto, inizia il periodo 'attivo', operoso, galoppante, forse arrivi a una svolta e prendi il sentiero propizio, forse non cambia nulla nella tua vita ma ti senti comunque felice, realizzato.

Il punto è chiedersi se in questi occasioni noi esercitiamo una qualche forma di influenza sulle Idee o se abbiamo o meno la possibilità di assistere a questi incontri anche quando siamo coscienti, senza accontentarci di quelle sbirciatine notturne e fumose (come è nella natura dei sogni) dal buco della serratura di quella stanza.
E oggi questo punto lo lascio sospeso, perché ho delle Idee sulla risposta, ma stanno ancora borbottando, sono un pò indecise, quindi cambio punto di vista, divago.


Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.

15 ottobre 2007

Crash test (capolavoro)

E già il ritmo cala..ahia

Nuovi vestiti dell'imperatore? Manco per un caz. Dov'è quel bambino che a un certo punto si mette a urlare "ma il re è nudo!"? Ah eccoti..bè? Urla bamboccio su, questi vestiti sono fasulli, non esistono, è tutta una finzione. Questi post giornalieri non arrivano e non credo che arriveranno prossimamente..ma in fondo non potrebbe andare comunque molto meglio di così, non è proprio la mia attività preferita pensare tutti i giorni a 2-3 stronzate da mettere sul blog..quindi il re è nudo e resta tale. Aaaah..comodo eh? Ora mi faccio una passeggiata tutto ignudo in questi 9 giorni di silenzio stampa..che vedo..no anzi lasciamo stare.. ci sarebbero un bel pò di cose lassù alla fine della salita ma il re oggi è raffeddato e febbricciante, preferisce accasciarsi sul divano a sorbirsi un film horror di serie-B sul satellite.